ARCHITETTURE RELIGIOSE A CASTELLAMMARE DEL GOLFO

ARCHITETTURE RELIGIOSE NEL CENTRO STORICO

DI CASTELLAMARE DEL GOLFO

La scoperta del centro storico di Castellammare del Golfo inizia dalle architetture religiose che sorgono lungo le vie caratteristiche del paese.

Iniziamo dalla Chiesa della Madonna delle Grazie, essa sorge nella omonima piazza, a due passi dalla Villa Comunale. Costruita agli inizi del ‘600, la facciata e il campanile sono in stile tardo barocco, anche se nel corso dei secoli hanno subito diverse modifiche. L’interno, in stile neoclassico, è a navata unica con piante a croce latina.

    Fra le tante opere custodite all’interno della Chiesa, è possibile ammirare un importante dipinto raffigurante la Madonna col bambino Gesù in braccio attribuita a Pietro Antonio Novelli, il più importante e influente artista del ‘600 nominato Architetto del Regno. Il dipinto è incastonato in una preziosa edicola marmorea.

   La Chiesa ed i suoi locali adiacenti furono sede di un Istituto religioso femminile, denominato Orsoline del Santissimo Crocifisso divenuto successivamente Congregazione religiosa, la cui fondatrice fu la Castellammarese Maria Di Gregorio, divenuta suora con il nome religioso di Suor Maria della Croce.

Proseguendo per Corso Bernardo Mattarella, giriamo a sx per imboccare il Corso Giuseppe Garibaldi, rinomata via del centro storico ricco di ristoranti e negozi per lo shopping, a circa metà Corso,sulla sinistra sorge la Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio.

La Chiesa fu completata nel XVII, ebbe la funzione di Chiesa Madre dal 1726 al 1736, quando la l’attuale Chiesa Madre fu demolita per essere ampliata.

Nel 1741 presso la chiesa fu istituita la Congregazione di Maria Santissima del Regina del Paradiso, composta da marinai ancora oggi in attività.

La facciata è in stile neoclassico, al di sopra del cornicione è presente un campanile a vela formato da tre arcate, di cui quella centrale più ampia. L’interno a navata unica è coperto da una volta a botte adornata da medaglioni con dipinti. All’interno della chiesa sono presenti 5 altari.

Sotto il pavimento della chiesa, sorge una cripta che aveva la funzione di catacombe, si può raggiungere tramite una porta d’ingresso situata nel corridoio della sacrestia. Nella cripta venivano esposti i cadaveri dei congregati è il processo di mummificazione era lo stesso di quello delle catacombe dei cappuccini di Palermo. Si dice che in tempi remoti, un vano collegava la cripta con Palazzo Crociferi, attuale Palazzo Comunale.

Proseguendo lungo il Corso Garibaldi raggiungiamo la Via Madrice dove alla fine di essa, nella omonima piazza sorge la Chiesa Madre, dedicata a Maria Santissima del Soccorso patrona della città. Numerose sono le opere custodite all’interno del Santuario che si articola in tre navate. Fra queste opere possiamo annoverare il Fonte Battesimale in marmo, pitture autografe realizzate da Giuseppe Tresca, decorazioni in stile Barocco,un dipinto raffigurante la crocifissione ad opera di Orazio Ferraro.

Le architetture religiose non finiscono qui, infatti all’Interno del borgo adiacente il Castello si trova la Chiesa della Madonna del Rosario, si ipotizza eretta in periodo Normanno intorno al 1100.

Comunemente a Castellammare del Golfo l’edificio viene chiamato La Chiesa di l’Agnuni (Chiesa dell’Angolo), perché ad un angolo della chiesa venne collocata la statua della Madonna del Rosario che, secondo la leggenda, ogni volta che veniva collocata sull’altare l’indomani veniva ritrovata in quell’angolo.

L’esterno presenta una facciata semplice a capanna, sormontata da una croce in ferro e un piccolo campanile. Anche l’interno è molto semplice, a navata unica ma ricca di opere e dipinti di cui spicca una’artistica acquasantiera in marmo attribuita ad Antonello Gagini. All’interno della Chiesa è sepolto Girolamo Alliata, figlio di Giacomo Alliata Barone di Castellammare, fondatore del paese e della Chiesa.

altre informazioni su:
https://www.comune.castellammare.tp.it/portale/
info e prenotazioni soggiorni:
www.siculaviva.com